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Hitchhiker: rassegna stampa


Un lavoro che riflette con forza la stagione irripetibile di una California antica e idealista, del tutto distante da quella che ci viene costantemente propinata oggi. Neil Young si concede a una visione diversa del proprio singolare universo musicale attraverso un album dimenticato nel suo turbolento passato, offrendo così al mondo un nuovo tassello della storia del cavallo pazzo di Winnipeg, che, all'epoca appena trentenne, poteva già vantare una carriera di prim’ordine. [...]
Voto 3.5 (su 5)

Niente di nuovo sotto la luna piena californiana (Malibu per la precisione), tutto o quasi già sentito in forma diversa e più definita, ma queste registrazioni, rigorosamente unplugged e ridotte all’osso, sono ancora e sempre un gran bel sentire. [...]
Voto 8 (su 10) - Disco consigliato

Le versioni qui riportate sono vergini, pure, cristalline, lontanissime dal concetto di barile raschiato che normalmente anima questo tipo di operazioni: pur evidenziando un lato del folk singer piuttosto noto e molto ostentato - quello intimistico e solitario, ciclicamente da lui sempre proposto, in studio e dal vivo - la performance evoca forti, intense suggestioni. Impossibile rimanere asettici all'ascolto, giacché il documento si segnala per il suo alto valore intrinseco capace, come è, di testimoniare la natura primigenia di alcuni dei pezzi che andranno a comporre il repertorio storico del cantante. [...]
Voto positivo

Il tempo passa, le mode cambiano, i gusti crescono e si evolvono, ma Neil Young difficilmente riesce a scendere dai palchi, difficilmente riesce a sparire. Lui c’è stato, c’è e ci sarà, e per questo Hitchhiker non delude le aspettative e si sente a pelle quel respiro lungo dopo più di mezzora, e pare quasi di vederla quella luna, di sentire l’odore delle sigarette e di percepire tutta la magia di quella notte dell’11 agosto 1976. [...]
Voto 8 (su 10)

Non sono canzoni o interpretazioni che lasciano indifferenti. Anzi, si percepisce la sensazione che Young abbia ancora molto da dire: specie se un album di oltre trent’anni fa risulta ancora tanto fresco e pulito. Qui ritroviamo, per l’ennesima volta, la coerenza poetica di un uomo che ha utilizzato la musica come lente d’ingrandimento mediante la quale evidenziare avvenimenti del quotidiano. Una, necessità, che lo rende più vicino e solidale a ciò che gli accade intorno. [...]
Rocklab
Voto **** (su 5)

Hitchhiker è un must-have, ed è bellissimo come qualsiasi cosa prodotta da Neil Young prima del 1979, ma meno male che esce oggi, perché allora avrebbe potuto anche affossare la sua carriera molto di più di quanto già rischiò di farlo Time Fades Away, perché probabilmente Neil stavolta non avrebbe avuto neanche i fans più stretti a difenderlo.
Roots Highway
Rece positiva

[...] Nella sua autobiografia descriveva queste registrazioni come “piuttosto spietate”, raccontando come si fosse fermato tra una canzone e l’altra solo “per erba, birra o cocaina”. Ma il risultato è senz’altro interessante e ci restituisce il Neil Young della “ditch trilogy”.
Jamtv
Rece positiva

Rappresenta una suggestiva finestra aperta su un’intimità da sempre celata e custodita gelosamente. Una feroce delicatezza che abbiamo avvertito in un assolo infinito, nell’afflato di un’armonica o negli ultimi rintocchi in lontananza di tasti in bianco e nero. [...]
Sentireascoltare
Voto 7.3 (su 10)

[Neil] ci mostra la sua grandezza di fronte alla spoglia (embrionale) esecuzione di dieci canzoni: voce, una chitarra acustica,  un'armonica, più un pianoforte che compare nella finale 'The Old Country Waltz'. Aggiungete un po' di sana stonatura da sostanze e Hitchhiker è completo nella sua spartana incompletezza. [...]
Voto **** 1/2 (su 5)

Sembra di vederlo quest'uomo, da solo in una baracca da qualche parte sulle Montagne Rocciose, mentre una tempesta infuria fuori. Solo con i suoi tanti fantasmi, con l'ansia e la devastazione mentale che solo chi fatica a trovare il suo posto al mondo può avere. [...]
Il Sussidiario
Rece positiva

Per un attimo, siamo sulla Human Highway di Young, "How could people / get so unkind", avvolti nel misterioso percorso dei mostri della mente del grande cantautore americano (sì, americano, perché l’America è grande e sconfinata, e va da Nord a Sud attraverso terre e confini arbitrari). Per un attimo siamo nel ranch, anche noi a trovare rifugio dalle dolorose battaglie che si consumano lì fuori, a cantare, a bere o dormire, in fondo dimenticare. [...]
Rece positiva

Dieci canzoni, alcune divenute celeberrime, ma anche due canzoni inedite come Hawaii e Give Me Strenght. Sei pronto Briggs? Così si apre l’album, poco più di 33 minuti di musica immortale, essenziale. [...]
Rece positiva

Hitchhiker è uno di quegli album da ascoltare in religioso silenzio perché riconcilia con il mondo e, in particolare, con il mondo della musica, quasi a voler dimostrare che nel 2017 è ancora possibile fare musica senza ricorrere necessariamente al computer e all’elettronica. [...]
Offtopicmagazine
Rece positiva

Per completisti amanti di demo e bootleg, con produzione distillata che garantisce una buona qualità d'ascolto. [...]
Voto 4 (su 10)

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